article review

QST - Bob Bruninga WB4APR

Articolo apparso su QST di ottobre 2007 a pag. 29 di Bob Bruninga WB4APR

(traduzione di Marco Bombelli IK2CHZ – K2CHZ, ARI APRS Manager)

La traduzione e la diffusione del seguente articolo è stata autorizzata dall’autore, da QST e da Kenwood America

L’APRS fu studiato per essere un canale dati per un rapido scambio di informazioni locali di immediato interesse fra gli utenti di un’area locale. Questo non significa solo la localizzazione degli altri mezzi ma anche dati meteo, individuare una direzione, informazioni e numerosi oggetti di interesse locale come IRLP, Echolink o nodi Winlink e anche i ripetitori locali in fonia così che i radioamatori di passaggio possano conoscere queste informazioni.

Il nuovo TM-D710 non mostra solo i dettagli completi delle informazioni APRS come hanno fatto per anni il TH-D7 e il TM-D700, ma anche le frequenze in fonia di qualunque altro TM-D710 o qualunque stazione APRS che abbia inserito una informazione circa la propria frequenza di appoggio in fonia nel proprio beacon. Alla ricezione di questo dato anche gli attuali TM-D700 e TH-D7 mostrano l’informazione sul loro display. Ora il nuovo TM-D710 può mostrare queste frequenze nella sua lista della stazioni ricevute e quindi sintonizzarsi su queste frequenze semplicemente premendo il tasto TUNE come mostrato nell’immagine A. In trasmissione il TM-D710 può inserire automaticamente nel beacon quale frequenza è stata impostata sulla propria banda B così che gli altri possano contattare l’operatore in base all’informazione trasmessa. Nell’esempio A la stazione mobile WB4APR-3 mostra che la frequenza secondaria del suo TM-D710 è impostata su 147.510 MHz.

Questo funziona anche per gli oggetti che segnalano IRLP e Echolink, così che un operatore su mezzo mobile in un area nuova può vedere e sintonizzarsi immediatamente sul nodo locale di quel area.

  

1

Esempio A

Quando la stazione è selezionata il display mostra l’intera informazione inclusa la direzione e la distanza per la stazione o per l’oggetto come mostrato nell’esempio B.

 

 2

Esempio B

La rete nazionale APRS incoraggia la trasmissione di oggetti in cui viene segnalata la frequenza del ripetitore locale in fonia per gli utenti di passaggio (purché questi oggetti siano trasmessi SOLO in ambito locale e non inviati per tutti i digi – n. d. t.). Questi oggetti devono mostrare non il nominativo ma la frequenza del ripetitore. In questo modo è facile vedere nella lista delle stazioni la frequenza del ripetitore raccomandato per quel area. Quindi una semplice pressione del tasto TUNE metterà l’utente di passaggio immediatamente in monitor sulla frequenza del ripetitore locale. Vedi esempio C

 3 

Esempio C 

Chi avesse un navigatore o un computer collegato può vedere non solo le frequenze dei ripetitori ma anche la loro dislocazione sul territorio.

4 

Esempio D

Oltre alla banda A in APRS e la banda B in fonia c’è un terzo canale di servizio per comunicazioni in diretta, questa possibilità chiamata “Voice alert” è contenuta in ogni apparato dedicato APRS Kenwood (TS-2000, TH-D7, TM-D700 e TM-D710), così che indipendentemente da quello che succede sul canale APRS e dalla frequenza in monitor sulla banda B l’utente può essere contattato in fonia tramite questo canale di “voice alert” da chiunque sia in portata radio diretta.

La Kenwood si dedica ad aiutare i radioamatori a comunicare con altri radioamatori. Usando le caratteristiche dell’APRS contenute nel nuovo TM-D710 il viaggiatore su mezzo mobile e i partecipanti ad una emergenza possono trovarsi rapidamente e stabilire una comunicazione. Nel frattempo questa informazione è anche disponibile globalmente tramite l’APRS via internet e vari modi di visualizzazione.

Qui finisce l’articolo di Bob Bruninga, ad integrazione di quanto esposto vorrei approfondire gli argomenti trattati, cioè l’uso corretto degli oggetti in APRS e il Voice Alert.

Oggetti in APRS

Con le nuove caratteristiche introdotte dal TM-D710 è evidente che un uso intelligente degli oggetti in APRS apre un modo di trovare corrispondenti in modo estremamente veloce ed affidabile per dare ed ottenere informazioni in un area locale che non ci è familiare. Ho già trattato l’argomento nel documento che ho scritto sull’APRS che si può trovare su www.arilodi.it area APRS. Di seguito descriverò in dettaglio l’uso degli oggetti in APRS che sono quelle indicazioni che chi usa UI-View vede visualizzate con sfondo azzurro. Non sono stazioni reali, ma indicazioni virtuali di qualcosa di rilevante che una stazione vuole portare all’attenzione degli altri utenti.

  1. La prima regola da rispettare è che ciò che si segnala con un oggetto in APRS sia davvero importante per la comunità. Purtroppo si vedono oggetti che non hanno niente a che vedere non solo con l’attività APRS ma nemmeno con l’attività di radioamatore. Mi riferisco alla segnalazione delle  fiere paesane, ai vari sport del cuore, ristoranti ecc. L’eccessivo uso degli oggetti porta, come in tutte le cose, all’inflazionamento degli stessi e quindi alla perdita di attenzione nei loro confronti oltre che all’intasamento inutile della frequenza.
  2. L’invio del beacon dell’oggetto non deve essere molto frequente per non saturare la frequenza, ogni 15 minuti è un tempo ragionevole.
  3. Molto importante è anche l’indirizzamento dei pacchetti contenente l’informazione (unproto address). La filosofia della segnalazione di qualcosa tramite un oggetto è quella di inviare un’informazione di servizio in ambito locale, come la frequenza del ripetitore locale, della locale QRG, o della locale Sezione ARI. Non ha senso quindi indirizzare l’oggetto a tutta la catena dei digipeaters col solito indirizzamento del beacon principale, il quale se va bene è indirizzato a 4 ripetizioni, esistono poi gli scriteriati che lo indirizzano a 7, 8 o anche 15 ripetizioni! Il problema si presenta quando si utilizza UI-View per inviare un oggetto. Normalmente il beacon principale ha un indirizzamento consigliato a 4 ripetizioni (ad es. TRACE4-4). In UI-View non c’è la possibilità di differenziare l’indirizzamento del beacon principale con il beacon dell’oggetto e quindi questo sarebbe trasmesso con lo stesso unproto address del beacon principale e percorrerebbe grandi distanze finendo per essere ricevuto da stazioni lontane a cui non interessa per niente l’informazione che abbiamo segnalato nell’oggetto. E’ quindi fortemente sconsigliabile trasmettere gli oggetti con UI-View a meno che non si imposti l’unproto address principale in modo che i pacchetti trasmessi non siano ripetuti dai digi, ad esempio mettendo L oppure il nome dell’area di copertura radio. La soluzione è affidare la trasmissione al digi più vicino che utilizzi il firmware UIDigi. Questo firmware ha la possibilità di inviare 3 beacon con 3 informazioni diverse a 3 indirizzamenti diversi con 3 temporizzazioni diverse. Dato che il beacon 1 normalmente contiene i dati del digi, rimangono il 2 ed il 3 per poter segnalare le informazioni locali. Esempio: il beacon 1 contenente i dati del digi con trasmissione ogni 25 minuti e con indirizzamento a TRACE3-3 o TRACE4-4, il beacon 2 contenente i dati della locale sezione ARI con trasmissione ogni 15 minuti e nessun indirizzamento (NODIGI oppure L oppure LOMBARDIA), il beacon 3 con i dati del locale ripetitore con trasmissione e indirizzamento come il 2.

 

Così facendo si sfruttano tutte le incredibili capacità dell’APRS per fornire informazioni importanti e utili a tutti gli utenti che si trovano in un’area sconosciuta. Come sempre esorto tutti ad un utilizzo intelligente e ad adottare le impostazioni adeguate in modo che possano essere sfruttate al meglio.

Voice Alert

Per chi possiede un apparato dedicato APRS Kenwood (TH-D7. TM-D700, TM-D710) con questo sistema è come avere a tutti gli effetti una terza banda. E’ un sistema automatico per rilevare la presenza di altre stazioni (prevalentemente mobili) nella nostra zona di copertura radio in portata diretta.

Questo sistema sfrutta la caratteristica di questi 3 eccezionali apparti di avere il TNC integrato. Come utilizzarlo? Si deve impostare l’apparato sulla frequenza APRS con CTCSS a 100 Hz (frequenza stabilita internazionalmente) sia in ricezione che in trasmissione (sul display della banda APRS deve comparire la scritta CT) e regolare il potenziometro dell’audio della banda APRS ad un livello audio adeguato, più o meno come quello della banda fonia. In questo modo si riceverà l’audio del packet SOLO delle altre stazioni che trasmettono in APRS con subtono a 100 Hz. Quando l’apparato trasmetterà il beacon invierà anche il subtono a 100 Hz il quale non sarà ripetuto dalla rete dei digipeaters che non possono ripetere i toni subaudio. Questo vuol dire che quando sentiamo l’audio della banda APRS aprirsi e si sentirà il classico suono del packet significa che stiamo ricevendo in diretta una stazione che ha impostato il Voice Alert e lo vuole comunicare agli altri. Contemporaneamente alla ricezione dell’audio si vedrà sul display il nominativo di chi l’ha trasmesso e quindi sappiamo anche chi è. A questo punto si commuta la banda PTT fonia su quella APRS e si chiama in fonia la stazione per una brevissima comunicazione per stabilire una frequenza in fonia sulla banda B. In alternativa gli si può inviare un messaggio in APRS.

Tutto questo non è possibile effettuarlo con gli apparati tradizionali, ad esempio TNC esterno collegato al computer, perché se si imposta il CTCSS sull’RTX non uscirà dall’audio dell’RTX nessun segnale e quindi non si riceverà niente.

Per le stazioni fisse che usano RTX con TNC esterno: NON attivare assolutamente sul trasmettitore il tono in trasmissione a 100 Hz. Questo servirebbe solo a far aprire lo squelch di chi ha impostato il Voice Alert senza essere attivi in Voice Alert!

E’ possibile invece essere attivi da una stazione fissa in modalità Voice Alert utilizzando un apparato dedicato Kenwood. Questo per identificare eventuali stazioni mobili che potrebbero transitare nella nostra area di copertura radio diretta.

E’ consigliabile anche segnalare nel beacon che si è attivi in Voice Alert. Per abbreviare il beacon su consiglio di Bob Bruninga WB4APR si può mettere semplicemente VA.

Su questi argomenti e per tutto l’APRS in generale sono come sempre a disposizione per chiarimenti, commenti e giudizi. Ricordo che i documenti che ho scritto sull’APRS e le mappe per UI-View si trovano su: www.arilodi.it area APRS.

Per contattati: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Crema, 3 ottobre 2007

73, Marco IK2CHZ – K2CHZ 

ARI APRS Manager

 45.21.86N 9.21.08E

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.